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Edo: In moto verso Nordkapp: Capitolo 2

Viaggio in moto a nordkapp capo nord

Vi abbiamo lasciati con una serie di coincidenze che avevano portato Edo, ed il padre, a prepararsi per questa grande avventura in moto verso Nordkapp (Capo Nord).

In questo secondo capitolo, il sogno comincia davvero.
Loro sono pronti per partire, le moto sono cariche per il viaggio e da ora Nordkapp sarà sempre più vicino!

Siete impazienti di sapere com’è andata? Non vi resta che continuare a leggere!
Buona lettura…

Capitolo 2 – Si parte!

Partiamo dalla Valle d’Aosta, dove salutiamo il resto della famiglia, mio fratello, mia sorella e la mia mamma che ha reso possibile tutto questo, e che durante la nostra permanenza all’estero si dedicherà coi bambini a lunghi percorsi di trekking nelle Alpi.
Non senza un po’di nostalgia…un mese distanti per chi come noi è così legato sarà interminabile.

Partiamo con un giorno di anticipo, ciò per spezzare la lunga tratta che ci separa dal punto di ritrovo col gruppo, ovvero Innsbruck, in Austria.

Pernottiamo a Trento ed il giorno dopo ci uniamo al gruppo presso un hotel, dove dopo un briefing di Gionata ceniamo in compagnia dei nostri nuovi compagni di viaggio.
Sono tutti molto simpatici ed alla ricerca della stessa libertà che solo la moto ci sa regalare.

La mattina dopo la sveglia suona molto presto, verso le cinque del mattino, e sancisce l’inizio delle giornate che più mi preoccupano per la mia moto.
I primi giorni sono previste lunghe distanze chilometriche per attraversare la Germania la Danimarca, per arrivare poi in Norvegia dove cominceremo a godere di paesaggi e luoghi che meritano la nostra attenzione.
Qui le tappe diventeranno brevi e abbandoneremo definitivamente le autostrade per imboccare stradine piene di curve che saltano dalle rive un fiordo ai picchi delle montagne norvegesi.

Oggi e per i prossimi giorni, però, la mia piccola grande Benelli 500 dovrà stare al passo di tutti i bicilindrici dal mille in su dei miei compagni di viaggio.

Già dal primo giorno nei 750km di autostrada tedesca che percorriamo a velocità sostenute mi accorgo che, nonostante il pesante carico, la Benellona non avrà alcun problema a mantenere il ritmo e mi farà viaggiare comodo e rilassato.

La prima sera arriviamo nel Nord della Germania, ad Hannover, dove troviamo un po’ di refrigerio in un campeggio sul lago, dopo aver trascorso la giornata sotto un sole cocente a temperature con picchi di 40°c!
La sera, però, scende un bel fresco, e durante la notte, complice la leggera pioggia viene abbastanza freddo.
Menomale che ho tirato fuori il sacco a pelo! Chi ha dormito senza, ha patito il freddo.

La mattina dopo comincia un’altra giornata simile alla precedente, circa 700km percorsi rapidamente e senza vedere nulla di speciale.
Varchiamo il confine danese dopo un breve controllo, e ci dirigiamo verso il confine nord della Danimarca, dove ci imbarcheremo la mattina successiva alla volta della Norvegia.
Qui troviamo una sorpresa che mi diverte molto.
Il campeggio si affaccia su un’enorme spiaggia, diversa da quelle a cui sono abituato, che nulla ha a che vedere con le spiagge mediterranee, ma subito noto veicoli che la percorrono.

La sabbia sembra essere dura nella parte centrale della spiaggia tanto da consentire ai veicoli di percorrerla a velocità molto basse senza arenarsi.
Mi si accende una lampadina e una volta montata la tenda e sganciate le valige laterali delle moto andiamo a fare un giro lungo la spiaggia dove mi concedo un minuto di stupidaggine.

Corro talmente tanto da sbandare su una piccola duna dove la ruota posteriore slitta facilmente facendo stendere la moto sulla sabbia molto morbida in quel tratto di spiaggia, senza ravvisare danni e senza suscitare in me l’arrabbiatura che di solito mi viene quando la moto tocca terra.
Questa volta è diverso, sono in viaggio, in un luogo magnifico e mi diverto con la mia moto sulla spiaggia.
Non posso desiderare di meglio.

Il secondo capitolo si chiude qui, nell’attesa di salire sul traghetto che mi porterà in Norvegia, a scoprire territori che non so come immaginare, ma sono sicuro siano magnifici ed in effetti non deluderanno le mie aspettative…


Il viaggio non finisce qui, ora la meta sarà sempre più vicina!
Cosa affronterà Edo, durante il suo viaggio in moto verso Nordkapp?
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Narrazione del viaggio di Edoardo Faliero
© RIPRODUZIONE RISERVATA

2 thoughts on “Edo: In moto verso Nordkapp: Capitolo 2

  1. Un bellissimo racconto. Sono proprio curioso di leggere il seguito.
    Edoardo un esempio per tanti giovani e non.Spero anche io di affrontare presto un viaggio così, e tanti altri insieme alla mia moto

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